09/10/2012 – INTERROGAZIONE SUL FONDO ERASMUS

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:News
  • Commenti dell'articolo:0 commenti

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Al Ministro per gli Affari Europei. Per sapere – premesso che:

recenti notizie, confermate anche da importanti vertici dell’Unione europea, informano che le risorse destinate al finanziamento del Progetto Erasmus sono in esaurimento;

la denuncia è partita dal presidente della Commissione Bilancio del Parlamento europeo, il francese Alain Lamassoure, a cui è seguita la conferma della Commissione europea: «Nel bilancio Ue 2012 sono finiti i soldi per pagare le fatture già emesse per una serie di fondi europei – tra cui il Fondo sociale, il programma Erasmus e il fondo per la Ricerca e Innovazione»;

la sola ipotesi di scomparsa del progetto internazionale che per 25 anni ha fatto viaggiare gli studenti universitari ha messo in moto la protesta delle associazioni studentesche in ogni parte d’Europa;

sembra che l’esaurimento dei fondi farà sì che coloro che prenderanno una borsa di studio nel secondo semestre del 2012-2013 potrebbero non ricevere finanziamenti a sufficienza dalle loro agenzie nazionali;

il prossimo 23 ottobre il Commissario al bilancio, Janusz Lewandowski, presenterà una proposta di bilancio correttivo; si parla di alcuni miliardi di euro, ma il piano Lewandowski dovrà essere approvato da Consiglio e Parlamento, a cui dovrà seguire l’impegno degli Stati membri dell’Unione a versare quanto manca, seguendo i normali criteri di contribuzione;

il progetto di mobilità studentesca Erasmus ha rappresentato sino a oggi una delle realtà fondanti di una nuova generazione di cittadini europei, in un contesto in cui l’Europa rappresenta un riferimento politico e sociale fondamentale;

in un contesto storico come quello attuale, in cui è necessario investire con determinazione per rafforzare l’identità europea, la formazione delle nuove generazioni può rappresentare uno strumento di fondamentale importanza -:

se il Governo italiano intenda sostenere il Progetto Erasmus e quali siano le iniziative che ritiene di mettere in atto nelle sedi opportune per offrire una soluzione alle attuali carenze finanziarie che rischiano di determinare la fine del progetto che fino ad oggi ha formato quasi tre milioni di ragazzi in tutta Europa.

SIMONE BALDELLI

Lascia un commento