1. aumentate di un terzo grazie ad un comma inserito nella manovra finanziaria per il 2011, durante il Governo Berlusconi;
  2. diminuite del 10% con la manovra finanziaria per il 2006 e ulteriormente abbattute di un’altra piccola quota nel 2011, durante due governi Berlusconi;
  3. raddoppiate grazie ad un emendamento inserito in un decreto-legge nel 2007, durante il Governo Prodi, e votato all’unanimità da centrodestra e centrosinistra;
  4. più che raddoppiate, grazie ad una norma prevista nella legge approvata nel 2008, durante il Governo Prodi, che disciplina gli stipendi dei magistrati e che ogni 5 anni aumenta di un terzo le indennità;
  1. nel 1956 durante il Governo Segni;
  2. nel 1998 durante il Governo Prodi;
  3. nel 2011 durante il Governo Berlusconi;
  4. nel 1984 durante il Governo Craxi;
  1. nel 2012, durante il governo Berlusconi, con l’introduzione di un sistema di tipo contributivo;
  2. nel 2014, durante il governo Monti, e sostituiti con una forma di assegno di € 3.000 mensili, uguale per tutti, a cui si ha diritto con un solo giorno di legislatura;
  3. nel 2012, su proposta del Movimento 5 Stelle, con l’introduzione di un sistema di tipo contributivo;
  4. nel 2016, durante il Governo Renzi, con l’introduzione di un sistema di tipo contributivo;
  1. 120 auto blu e 204 autisti in servizio per 220 deputati con incarichi istituzionali;
  2. 350 auto blu e 655 autisti in servizio per 550 deputati che abbiano fatto almeno una legislatura;
  3. 9 auto blu e 19 autisti in servizio per 75 deputati con incarichi istituzionali;
  4. 282 auto blu e 326 autisti in servizio per 350 deputati di maggioranza;
  1. 3 giorni a settimana per 2 settimane al mese;
  2. 4 giorni a settimana per 3 settimane al mese;
  3. 5 giorni a settimana per 4 settimane al mese;
  4. 4 giorni a settimana per 4 settimane al mese;
  1. la Regione Lazio (circa 4.000);
  2. il comune di Roma (oltre 24.000);
  3. il comune di Perugia (circa 1.200);
  4. il comune di Trieste (circa 2.600);
  1. Gratuito per i parlamentari e uguale a quello praticato all’esterno per dipendenti e visitatori;
  2. Più basso di circa un terzo per via del trattamento fiscale agevolato di cui godono gli esercizi interni al Palazzo;
  3. Identico a quello praticato all’esterno;
  4. Dimezzato per via del trattamento fiscale agevolato di cui godono gli esercizi interni al Palazzo;
  1. L’ingresso gratuito agli spettacoli per il parlamentare e per coniuge e/o convivente;
  2. Non esiste;
  3. Lingresso gratuito agli spettacoli solo per il parlamentare;
  4. L’ingresso gratuito agli spettacoli per il parlamentare e lo sconto per un accompagnatore;
  1. 90 centesimi;
  2. 50 centesimi;
  3. 30 centesimi;
  4. 60 centesimi;